breve estratto
Sei paginette complessivamente. Tale è lo spazio che le Notizen zu Kant, un breve manoscritto redatto verosimilmente nel primo semestre del 1789, occupano all’interno delle Jugendschriften di Friedrich Schleiermacher. Un documento breve, una serie di penetranti annotazioni riguardanti la Critica della ragion pratica e segnatamente le asserzioni kantiane ispirate alla fondazione della tematica della libertà dotate di qualche interesse per una teoria di impianto deterministico. Una teoria cioè come quella che di lì a qualche mese il giovane filosofo andrà a più riprese abbozzando nei numerosi progetti dedicati alla Freiheitsfrage.
Un documento breve e però emblematico. È vero infatti che la difficile questione della libertà è al centro degli interessi di Schleiermacher nei primi anni della sua formazione intellettuale; prova ne sia che dei dieci saggi che precedono lo scritto Sulla libertà, che fu redatto tra il 1790 e il 1792 e rappresenta la Hauptschrift giovanile del Nostro, ben sei riguardano questo stesso argomento. Ma è altrettanto vero che tale questione alimenta un’interrogazione più ampia, che attraversa in maniera organica la sua produzione giovanile e ne indirizza quella matura. Intrecciandosi con la indagine sulla Bestimmung umana, che nello scritto Sul valore della vita del 1793 troverà la più congrua e estesa formulazione, questi documenti contribuiscono infatti a tratteggiare la cornice in cui il giovane studioso, misurandosi con la questione della natura umana tra determinismo e libertà, organizzerà la propria concezione antropologica.
Breve estratto (senza note) di H. Spano, La natura umana tra determinismo e libertà nelle Jugendschriften di Friedrich Schleiermacher, in La natura umana tra determinismo e libertà, a c. di M. Signore e G. Scarafile, Edd. Messaggero, Padova 2008, pp. 273-310.